"Patto per il Nord" arriva in Valtellina

L'associazione politico-culturale "Patto per il Nord", fondata il 13 ottobre 2024 a Vimercate, si espande anche in provincia di Sondrio con l'obiettivo di riportare la questione settentrionale al centro del dibattito politico.

L'iniziativa ha preso avvio a Dubino, comune con una lunga tradizione di adesione al pensiero leghista fin dal 1993. I primi attivisti locali sono i consiglieri comunali Daniel Cacchero e Sara Sangiorgio, entrambi membri del gruppo consiliare "Dubino Futura". Referente provinciale è stato nominato l'ex senatore Jonny Crosio, già candidato sindaco alle ultime amministrative.

Daniel Cacchero ha dichiarato: "Vogliamo riproporre la questione settentrionale, con un'attenzione particolare ai giovani che ogni giorno affrontano problemi come la crisi del trasporto ferroviario e gli affitti elevati nelle grandi città come Milano". La consigliera Sara Sangiorgio ha aggiunto che il proprio impegno è rivolto anche ai lavoratori frontalieri, sottolineando la necessità di evitare strumentalizzazioni politiche della loro condizione.

L'associazione punta a promuovere temi quali la riforma costituzionale in senso federale e la riduzione della pressione fiscale sulle piccole e medie imprese, ponendo attenzione al residuo fiscale della Lombardia, stimato in circa 56 miliardi di euro annui.

Jonny Crosio ha sottolineato l'importanza di una forza politica moderata che rappresenti le esigenze di lavoratori, aziende e pensionati del Nord. Pur avendo collaborato in passato con Fratelli d'Italia, Crosio ha evidenziato che l'attuale Governo non risponde in modo adeguato alle necessità del Nord, obiettivo che "Patto per il Nord" si propone di perseguire.

L'associazione è nata con il sostegno di figure storiche del panorama autonomista, tra cui Paolo Grimoldi, Roberto Castelli e Gianfranco Pagliarini. Grimoldi ha spiegato che l'iniziativa vuole colmare un vuoto lasciato dall'attuale dirigenza leghista, che ha privilegiato altri progetti come il Ponte sullo Stretto di Messina, trascurando le istanze del Nord.

Attualmente "Patto per il Nord" è un'associazione culturale, ma non è escluso che in futuro possa evolversi in un soggetto politico. Nel frattempo, il tesseramento è già stato avviato anche in provincia di Sondrio, con l'adesione di diversi sostenitori, tra cui Giuliano Pradella.