Petizione online: "Fermare subito lo scarico della fogna di Aprica nel torrente a fondo valle"

Una petizione online è stata lanciata da Maria Cristina Cioccarelli per sollecitare azioni immediate al fine di porre fine all'inquinamento ambientale causato dallo scarico non regolamentato delle acque reflue nel torrente a valle di Aprica, nella provincia di Sondrio.

Attualmente, il sistema di "depurazione" localizzato nella contrada di Liscidini è stato identificato come un mero silos di contenimento con dei filtri per il liquame "grosso" a cielo aperto, generando un impatto negativo sull'ambiente e sulla salute dei residenti. La puzza proveniente da questo sito è avvertita in diverse zone circostanti. Inoltre, il sistema di collettore progettato per trasportare le acque reflue fino a San Giacomo non è mai entrato in funzione nonostante i lavori fisici siano stati completati. Di conseguenza, le acque reflue continuano a disperdersi nel fiume Valle attraverso una serie di insediamenti.

La petizione solleva una serie di domande e preoccupazioni, chiedendo in particolare:

1. Indagine su possibili irregolarità: Si chiede alla Procura di Sondrio di verificare se l'azienda che ha svolto i lavori del collettore abbia rispettato il tracciato originale del progetto e gli accordi con i privati dei terreni, evitando potenziali frodi per risparmiare sui costi.

2. Utilizzo del collettore: Si solleva l'interrogativo sulla persistente mancata utilizzazione del collettore, nonostante il ricorso al TAR nel 2016. L'attenzione è posta sulla pratica di scaricare ancora le acque reflue nel fiume, costituendo un danno ambientale.

3. Responsabilità della SECAM: La petizione mette in discussione se la SECAM, responsabile formale della rete fognaria, sia consapevole della situazione di inquinamento e della sua responsabilità in essa.

4. Ruolo di ARPA e Autorità Ambientali: Si chiede perché le agenzie ambientali come ARPA e il Corpo dei CC Forestali non abbiano ancora preso posizione sulla questione. Anche il ruolo dell'Assessore all'Ambiente della Regione Lombardia è posto in discussione.

5. Ruolo delle autorità locali: Si pone l'accento sulla responsabilità della Provincia di Sondrio nell'autorizzare ove possibile il proseguimento di pratiche ambientalmente dannose.

La petizione si rivolge a tutti coloro che amano e si preoccupano per l'ambiente di Aprica, invitandoli a firmare per chiedere un intervento immediato che risolva il problema dell'inquinamento e garantisca la salute pubblica. La petizione può essere firmata al seguente link: https://chng.it/G5RXY8VSjw.