Provincia di Sondrio: continua la crescita economica nonostante leggero rallentamento
ECONOMIA E POLITICA - 26 09 2023 - Redazione
L'economia della provincia di Sondrio ha mostrato un andamento ancora positivo nel secondo trimestre del 2023, sebbene con un rallentamento rispetto ai trimestri precedenti. Questo è quanto emerge dall'analisi congiunturale condotta da Unioncamere Lombardia per conto della Camera di Commercio di Sondrio. Il settore manifatturiero ha registrato una crescita più moderata, ma comunque significativa, con un aumento dell'1,2% rispetto all'anno precedente. Questa tendenza positiva si è manifestata sia nel comparto industriale che in quello artigianale (+2,3%). Anche il settore terziario ha mantenuto valori positivi, con un aumento del fatturato nel commercio del +3,6% rispetto all'anno precedente e un aumento dei servizi del +9,5%. Tuttavia, è importante notare che parte di questo incremento nei servizi è attribuibile all'aumento dei prezzi, che continua a crescere. I risultati del secondo trimestre dimostrano un'economia provinciale resiliente, anche se in una fase di rallentamento della crescita, che è meno veloce rispetto al livello regionale. Questo rallentamento può essere attribuito al supporto del settore terziario, che rimane vivace in provincia grazie al positivo andamento della stagione turistica estiva. L'INDUSTRIA Nel settore industriale, i risultati tendenziali rimangono positivi con una crescita del 1,2% nella produzione. Tuttavia, questo rappresenta un deciso rallentamento rispetto al trimestre precedente, che aveva visto un aumento del 6,2%. Gli ordini, sia interni che esterni, rimangono solidi con un aumento del 7,7% per il mercato interno e del 7,0% per quello estero. Il fatturato è cresciuto del 7,8%, superando la produzione, principalmente a causa dell'incremento dei prezzi. La quota del fatturato estero sul totale è aumentata significativamente, raggiungendo il 23,8%. Anche se il confronto con il dato lombardo mostra una maggiore resilienza per la provincia di Sondrio, entrambi i territori stanno registrando un deciso rallentamento rispetto al trimestre precedente. L'ARTIGIANATO Anche il comparto artigianale ha subito un rallentamento della crescita, con un aumento della produzione del +2,3%. I risultati del fatturato (+4,2%) e degli ordini interni (+2,4%) sono stati meno intensi rispetto al trimestre precedente. Sembra che il settore artigianale stia risentendo più velocemente del rallentamento della domanda rispetto all'industria. Tuttavia, gli ordini esteri hanno invertito la tendenza negativa degli ultimi tre trimestri, anche se la quota del fatturato estero rimane bassa (4,5%) e ha un impatto limitato sulle performance delle imprese artigiane. IL COMMERCIO Il commercio al dettaglio mostra differenze settoriali significative. Il settore dell'alimentare specializzato ha mantenuto una tendenza stabile, con un aumento del fatturato del +3,0%, mentre il settore del non alimentare specializzato ha registrato un modesto aumento annuo dello +0,9%. Al contrario, il settore del commercio non specializzato ha segnato un notevole aumento del +4,6% nel fatturato. I SERVIZI Il comparto dei servizi mostra differenze settoriali nell'andamento. Alloggio e ristorazione e Servizi alle persone, settori che avevano sofferto di più nel 2020 e nel 2021, stanno ora registrando i migliori risultati tendenziali, con incrementi ancora vicini al 10%. Per i servizi alle persone, gli aumenti dei prezzi sono contenuti (+3,1%), mentre per alloggio e ristorazione sono più elevati (+5,3%). Anche i servizi alle imprese mostrano una performance positiva (+4,0%), mentre il commercio all'ingrosso è cresciuto del +1,3%. Nel contesto regionale, la provincia di Sondrio si posiziona bene, con una performance superiore alla media regionale in diversi settori. La presidente della Camera di Commercio di Sondrio, Loretta Credaro, ha commentato i dati, sottolineando l'importanza di monitorare il rallentamento della crescita e auspicando politiche monetarie europee a supporto della domanda interna per contenere questa diminuzione tendenziale. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare la nota congiunturale relativa al II trimestre 2023 sul sito camerale clicca qui.
LASCIA UN COMMENTO:
DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.
0 COMMENTI