Raccolta firme contro l'autonomia differenziata in provincia di Sondrio

È partita ufficialmente in provincia di Sondrio la campagna di raccolta firme per il referendum che mira ad abrogare integralmente la legge sull'autonomia differenziata. Questa iniziativa, promossa dal Comitato referendario, vede il coinvolgimento di un ampio schieramento di forze sociali, politiche, associative e della società civile.

Le prime occasioni per i cittadini di sottoscrivere il quesito referendario saranno giovedì 25 luglio a Sondalo e sabato 27 luglio a Sondrio e Morbegno.

Sotto lo slogan "Sì all’Italia unita, libera e giusta. Una firma contro l’Autonomia differenziata", la mobilitazione avrà inizio questa settimana con numerose iniziative e banchetti dislocati in tutta la provincia. I rappresentanti dei partiti, dei sindacati e delle associazioni saranno presenti nelle diverse località per testimoniare il loro impegno straordinario nella raccolta delle 500.000 firme necessarie entro settembre.

Il Comitato referendario ha dichiarato: "La legge sull'autonomia differenziata va abrogata perché spaccherà l’Italia in tante piccole patrie, condannando il Paese all’irrilevanza politica ed economica anche a livello europeo; aumenterà i divari territoriali; peggiorerà le già insopportabili disuguaglianze sociali a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne; moltiplicherà la burocrazia, complicando la vita alle imprese".

Per questi motivi, il Comitato referendario invita le cittadine e i cittadini a sottoscrivere il referendum. Il quesito referendario recita: "Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n.86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’?".