Siamo immersi nell’energia solare. Sfruttiamola!
ECONOMIA E POLITICA - 15 01 2024 - Ezio (Méngu)
Pregherei il lettore di non annoiarsi quando, in questo articolo, leggerà una serie di numeri. Di certo li troverà più gradevoli del listato del conto della spesa che la sorridente e gentile cassiera del supermarket vi sventola innanzi. Il conto dovete pagarlo prima di uscire dal supermarket, mentre questo articolo al massimo vi chiarirà alcune cose sull’energia che ogni giorno usiamo per far “girare il Mondo come lo abbiamo voluto noi. Buona lettura. Da gennaio a fine settembre 2023 in Italia si sono consumati 232,46 Gwh ( miliardi di Wh ) di energia. La produzione nazionale è stata dell’86% e il 14% di energia scambiata con l’estero. L’energia prodotta ( dati forniti da Terna ) da rinnovabili risulta del 38,4 % così distribuita : 35,9 % idroelettrica; 4,4 geotermica ; 29,8 fotovoltaico ; 13,5 biomassa ; 16,4 eolico. Si stima che entro il 2050 quasi la metà delle popolazioni europee con le loro Comunità energetiche potranno contribuire a produrre il 37 % del consumo nazionale, portando il totale nazionale a oltre 83% prodotta da fonti rinnovabili. I risvolti positivi di questa innovazione sono molteplici a partire dalla riduzione delle emissioni nocive nell’atmosfera, alla partecipazione dei cittadini uniti per il comune obiettivo di produrre energia elettrica a costi più bassi con i benefici ambientali e sociali e contro la povertà energetica. Le comunità energetiche, con la produzione di energia rinnovabile possono quindi dare impulso a notevoli benefici ambientali e sociali. Uno dei motivi che ci spinge nella direzione di produrre energia elettrica non più usando combustibili tratti da fonti non rinnovabili sono le emissioni di gas serra che producono un impatto negativo sull’ umanità e sulla biosfera. In questo articolo vorrei parlare della energia prodotta dal solare fotovoltaico per poi giungere, dopo alcuni scritti su questo giornale, a far capire come la nascita di una Comunità energetica nel tiranese potrebbe offrire grandi opportunità, di cui la prima è quella di essere “ indipendenti “ da altre fonti di energia esterne sino arrivare al 99% del nostro fabbisogno. Il che vuol dire produrre o forse anche, in certi momenti, fornire in rete energia attraverso la cabina primaria ENEL in A.T . Per farci una idea generale la capacità solare nel Mondo al 2023 risulta pari a circa 1053 MW di cui da fotovoltaico circa 1046 W ( dati forniti da IRENA ). Nel 2022 la capacità delle energie rinnovabili ( energia idroelettrica, solare, eolica , geotermica, bioenergie ) nel mondo è cresciuta di altri 295 MW , portando il totale a circa 3372 GW. Può capitare che il lettore quando si parla di GW non riesca a “immaginare “ la capacità di produrre energia e spesso nel suo immaginario cerca di paragonarla a qualcosa che ha sotto occhio nel suo vissuto. Fine modulo . Per semplificare, se consideriamo la potenza della più grossa centrale idroelettrica di Valtellina di A2A in quel di Grosio che ha quattro gruppi da 100MW, in totale quindi con la capacità di produzione di 400 MW e se poniamo a termine di paragone alcuni dati significativi della capacità di produzione solare del fotovoltaico nel Mondo al 2023 pari a 1046 GW avremo che: 1046 Gigawatt, corrispondono a 1.046.000 MW che diviso con 400 MW ( capacità di produzione della centrale di Grosio ) sono pari a circa di 2615 di quella centrali. Se consideriamo le altre fonti di energia rinnovabili globalmente: La capacità accumulata nell’eolico nel 2022 è di 898 GW – Pari a circa 2245 Centrali di Grosio La capacità accumulata nel geotermico nel 2022 è di 14,8 GW – Pari a circa 37 Centrali di Grosio La capacità accumulata nelle bioenergie nel 2022 è di 148 GW – Pari a circa 370 Centrali di Grosio . Mentre la capacità idroelettrica globale raggiunta nel Mondo raggiunge il totale di circa 1392 GW Tutto sommato le capacità di produzione di energia rinnovabile al Mondo risultano essere di 4500 GW pari a 11250 Centrali di Grosio Ora se focalizziamo la nostra attenzione sulla capacità di produzione solare del fotovoltaico che è di circa 1053 Gigawatt, notiamo che è ormai di poco inferiore a quella dell’idroelettrico che è di 1392 GW. L’energia solare è una fonte di energia che ora costa poco, meno del carbone, meno del nucleare, meno di tutte le altre forme di energia e il suo costo continuerà a diminuire. Finché usiamo il carbone, il petrolio e le altre energie non rinnovabili nessuno creda di diminuire la C02 nell’atmosfera la quale alimenta l’effetto serra a meno di catturarla artificialmente. Occorre dunque puntare sulla produzione di energia dalle rinnovabili e soprattutto su quella solare. Ci si può domandare quanta energia serve per far girare la macchina del Mondo come lo conosciamo oggi con 8 miliardi di persone. Il sole manda sulla terra circa 175.000 Terawatt di potenza che viene distribuita un poco al vento, al mare, alla natura ecc. Da calcoli fatti per far girare il Mondo, tolto tutto ciò che è biomassa occorrono circa 17 Terawatt al netto del ciclo di energia assorbita dalle piante , dagli animali, insomma di tutto ciò che vediamo intorno alla natura. I 17 Terawatt è l’energia di alta qualità elettrica che all’uomo occorre. Forse , a questo punto, occorre far un poco di luce sulle equivalenze delle grandezze in gioco: 1 Terawatt = 1.000GW; 1 GW= 1.000MW ; 1 MW = 1.000KW ; 1 KW= 1.000 watt. Una lampadina normale è di 50 W. Se i 17 Terawatt prodotti servono per gli “ usi e consumi“ degli 8 miliardi di persone al Mondo così come si vive nel 2023 e se li paragoniamo ai 175.000 Terawatt di potenza di produzione che il sole irradia sulla terra, capiamo che noi ne consumiamo 1 parte su 10.000 e il resto di questa energia deve poi essere rimessa nello spazio per garantire un equilibrio termico del nostro globo terrestre. Siamo immersi, anzi anneghiamo nell’energia solare ! Allora perché non la utilizziamo? Se questo equilibrio delicatissimo del sole viene turbato, consumando energia fossile non rinnovabile, ma pur sempre prodotta dal sole, si aumenterà ancora di più “l’effetto serra “ e una parte di energia, sia pur piccola, rimane intrappolata e non rimessa nello spazio. La conseguenza è che la terra aumenta la sua temperatura globale con gli effetti che stiamo vedendo ai giorni nostri. Se non interveniamo diminuendo o eliminando l’effetto serra, usando le energie rinnovabili faremo la fine della rana bollita in una pentola con il coperchio. Continua… Ezio (Méngu)
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