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Sondalo, lettera aperta di Achille Pruneri

ECONOMIA E POLITICA - 01 06 2024 - Achille Pruneri

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/progetto ampliamento albergo posta

Il giorno 27 maggio 2024 ho presenziato alla presentazione e illustrazione del programma per la prossima tornata elettorale della lista OBIETTIVI IN COMUNE, tenutasi presso il palazzetto dello sport.

Non condividendo il programma presentato ho chiesto di poter intervenire. Sono stato autorizzato.

Ho iniziato l'intervento partendo da un contenzioso in atto da oltre 20 anni con il Comune.

Venuto a conoscenza che l'Amministrazione uscente mi addossava la responsabilità di aver causato disservizi alla collettività, (sospensione della distribuzione gratuita dei sacchi della spazzatura; mancata erogazione di contributo alle associazioni e altro), iniziavo l'intervento dal piano economico.

Mi rivolgevo ai candidati in carica chiedendo di informare la platea su quanti quattrini versati dai contribuenti erano stati spesi dal Comune in cause legali per osteggiare gli investimenti programmati dalla mia famiglia. Non ottenevo risposta.

Certo era imbarazzante per i presenti riconoscere che sono stati buttati circa 200.000€.

Quanti sacchi per l'immondizia si potevano distribuire e quante associazioni si potevano sostenere con quei quattrini!

Mi era stato riferito che in un altro comizio il Sindaco aveva dichiarato che la causa intentata dalla proprietà dell'albergo Posta per il riconoscimento del danno si era risolta a favore del Comune. Chiedevo conferma.

Rispondeva il Sindaco specificando, correttamente, che con sentenza del TAR la richiesta di risarcimento era stata rigettata, ma che il giudizio non era ancora definito.

A questo punto dalla platea si alzava un forte clamore. “Basta, non è un tribunale, vai fuori!” gridavano.

Mi sarei aspettato che chi aveva il potere-dovere intervenisse per zittire i poco democratici e incivili contestatori per permettermi di concludere l'intervento.

Non è andata così. Mi veniva tolto il microfono e passato ad altro interlocutore compiacente.

Fine del comizio.

Venivo poi informato che il promotore del clamore era il sig. CAMPAGNOLI, padre di un candidato. Mi spiegavo così il mancato intervento dei candidati. Ingenuamente ritenevo che la “claque” fosse propria degli spettacoli teatrali e televisivi. Mi sbagliavo.

Questo è ciò che è accaduto.

 

Di seguito le domande che avrei voluto porre ai candidati sul loro programma.

 

È stato detto che le attività del terziario non sono in crisi. Anzi entrano sul mercato nuovi imprenditori, ai quali auguro successo; le attività somministrative non sono in difficoltà; il paese non è morto, anzi.

A parere di chi ci amministra va tutto a gonfie vele.

Forse io vivo altrove, ma francamente ho una percezione totalmente opposta.

 

Le osservazioni che avrei posto sul programma urbanistico.

 

 

Si prospetta:

  • l'ubicazione della caserma dei Carabinieri nel complesso della “cattedrale”;
  • la destinazione a museo dell'attuale caserma;
  • la riqualificazione della piazza in centro storico;
  • la ristrutturazione della ex caserma dei carabinieri in piazza vecchia con realizzazione di mini locali da affittare a infermieri, operai di ditte esterne e altro;
  • la realizzazione a piano terra di un bar e negozi di vicinato.

 

A mio modesto parere non è un'ottima scelta:

  • la piazza è praticamente occupata dai posti macchina dei residenti in zona;
  • l'accesso non è assolutamente agevole;
  • la realizzazione di mini locali e l'insediamento di attività commerciali creerà dei seri problemi di parcheggio e aggraverà sensibilmente la viabilità. Personalmente non vedo la necessità di altri bar e negozi di vicinato. I residenti a Sondalo rispetto agli anni 70/80 si sono quasi dimezzati.

 

La maggior parte degli immobili del centro storico sono vuoti o sotto occupati. Ritengo preferibile creare condizioni serie affinché diventi più vantaggioso ristrutturare che non consumare altro territorio per realizzare nuovi immobili.

 

 

Si è parlato di un possibile distaccamento della facoltà di scienze motorie dell'università Statale di Milano. Non commento. Dico solo che anche un “antenato”, il Sindaco Alessandro Sozzani,

quarant'anni fa aveva PROMESSO la facoltà di scienze forestali!

 

 

Programma per il turismo.

 

L'assessore al turismo e allo sport ha illustrato la visione per lo sviluppo del turismo locale.

Le strutture ricettive a Sondalo sono quattro. A breve saranno tre.

Attualmente la capacità ricettiva in queste strutture è di circa 250 posti letto. Oltre ai bed and breakfast. A giudizio dei candidati l'attività turistica a Sondalo va a gonfie vele. Infatti sono state registrate 23000 presenze con un notevole incremento rispetto all'anno precedente dovuto ai numerosi bed and breakfast.

Questi dati dimostrano che gli alberghi sono occupati al 20%.

Altro aspetto. Le strutture, tutte datate, non offrono i servizi attualmente richiesti dalla clientela.

Sono tutte a conduzione familiare. I posti di lavoro creati dal turismo sono prossimi allo zero e a Sondalo abbiamo la scuola alberghiera.

Credo non si possa essere entusiasti.

 

L'assessore annuncia che anche questa estate a Sondalo verranno numerosi atleti che usufruiranno delle strutture del palazzetto. Tra i club più noti, Pro patria, Genova calcio femminile e altri meno noti. Annunciava anche una novità. Sondalo diventerà “beach” Infatti si realizzerà un campo da beach volley. Sono felice.

Le strutture sportive sono certamente di buon livello. Ma proprio per la carente offerta di strutture ricettive di alto livello si potrà rivolgersi solo a categorie di limitata capacità economica.

 

Condivido quanto sopra esposto. Anche se porterà beneficio solo alle strutture vicine al polifunzionale.

 

Le mie rimostranze sono rivolte alla totale assenza di interesse per il turismo invernale. Vera peculiarità della montagna. La clientela invernale ha sicuramente più disponibilità economica, ma ha anche altre esigenze.

 

Certo, amplierete l'offerta turistica, ma non ci sono le strutture. È come voler fare una gara ciclistica senza bicicletta!

 

Il “caso” albergo Posta

 

La struttura è del XVI secolo ed ha sempre avuto funzione ricettiva.

Da 60 anni la proprietà e la gestione sono della famiglia Pruneri.

Negli anni '70 l'immobile è stato completamente ristrutturato.

Nel 1994 la proprietà depositava il progetto per la definitiva ristrutturazione e ampliamento. Nella sostanza identico a quello non autorizzato con delibera di Consiglio comunale nel 2003 che è la causa della domanda di risarcimento.

Il progetto aveva ottenuto un finanziamento sulla Legge Valtellina di oltre 3,5 miliardi di £. (persi).

La struttura ha la maggior capacità ricettiva del territorio.

È l'unica ad avere oltre 10.000 mq. di area pertinenziale.

Il progetto per soddisfare le esigenze della clientela prevede la realizzazione di: suites; spa; piscina; aree relax; disco-pub; ristorante adeguato; garages e posti auto per tutti gli ospiti; ski room; deposito biciclette con locale riparazioni; ampie aree di verde attrezzato; campo da tennis, pallavolo, squash e altro.

La struttura progettata prevedeva oltre 120 posti letto, in grado di competere con le strutture dell'alta valle e sottoscrivere contratti stagionali con tutte le agenzie, estere comprese.

Si sarebbero creati una ventina di posti di lavoro.

 

Tutto ciò non è accaduto perché qualcuno, in modo del tutto arbitrario, si è inventato la “non sufficiente urbanizzazione dell'area interessata dal progetto”.

 

Quel “qualcuno” ha un nome e cognome ben preciso.

Si chiama MARCO MUSCETTI, Sindaco di Sondalo dal 1995 al 2004, che con la sua “squadra” ha causato un ingentissimo danno non solo all'immagine turistica del paese e alla proprietà, ma anche alle casse del Comune con il mancato introito di IMU e imposta di soggiorno per trent'anni.

Al Sindaco in carica non attribuisco alcuna responsabilità di quanto accaduto. Era venuta al mondo da poco.

Certamente ora, vista la sua professione, è a conoscenza che la responsabilità è del Comune come “apparato” e al momento Lei è il Sindaco di Sondalo.

 

Il Comune da Lei retto ha ritenuto di costituirsi in giudizio nella causa promossa dalla proprietà dell'albergo Posta per il risarcimento del danno. Avrei agito allo stesso modo.

Ciò che Le contesto invece è quanto contenuto della Determinazione n. 74 del 01/04/2021 dove testualmente si scrive: “si è ritenuto opportuno costituirsi nel procedimento di che trattasi a sostegno della LEGITTIMITÁ degli atti amministrativi deliberati dal Comune.”

Sul punto mi rivolgo a Lei come avvocato.

Gli atti amministrativi deliberati dal Comune sono stati giudicati ILLEGITTIMI con sentenza del Consiglio di Stato n.2310/2020 passata in giudicato. Quindi l'illegittimità del comportamento del Comune è certificata. Succede a tutti di sbagliarsi. L'importante è riconoscere l'errore.

 

La invito pertanto a disconoscere e condannare pubblicamente l'operato dei suoi predecessori.

Per i cittadini di Sondalo allego la foto di quello che per volere di amministratori incapaci e vendicativi non vedranno mai dal vivo.

Non sono “l'agente provocatore” dell'altra lista.

Per la prima volta non eserciterò il mio diritto ritenendo entrambe le compagini inadeguate.

 

Achille Pruneri

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