Vedi Napoli e poi... Roma

Da diversi mesi, a Roma si svolge la mostra Real Bodies, dedicata agli amanti della scienza, ma progettata per chiunque nutra un certo interesse per il corpo umano.  
Pensando a quella esposizione, non ho potuto che rievocare l’immagine di un noto artista siciliano, vissuto tra il 1570 ed il 1630, Giuseppe Salerno.

La vera città della scienza non è quella che malauguratamente si incendiò nel 2013, a Napoli. 
Si trova invece in un luogo sacro, in una cappella. 
Tra sculture, pale d’altare ed affreschi, nella Cappella Sansevero si nascondono le figure inanimate e spaventevoli di Giuseppe Salerno. 
In Salerno c’è il gusto del macabro, ma anche della conoscenza scientifica.

Realizza alcuni magnifici esempi di ciò che è un organismo umano, aperto, scuoiato, come Marsia scorticato da Apollo. 
Soltanto dopo aver visto le Macchine anatomiche, potrete recarvi alla mostra di Roma. Dal cuore del Barocco, che è la Cappella Sansevero, alla capitale del Barocco, che è la Città eterna. Un connubio tra arte e scienza vi condurrà alla scoperta delle bellezze italiane, perché l’Italia è il Paese delle meraviglie; quello sulle cui tracce si era messa Alice, anche se non poteva saperlo… 

Alessandro Cantoni