Tante domande allo scrittore Davide Calì

Un viaggio con un autore particolare: tutto inizia dalla lettura dei suoi albi.

53 anni, capelli decolorati, tanti ma tanti gioielli, orecchini e piercing, abbigliamento dark e smalto nero alle unghie, un uomo strano e originale: è l’autore Davide Calì!

Nato in Svizzera il 5/2/1972 dal papà sardo e dalla mamma siciliana, la famiglia emigra a Genova quando lui è piccolo per cercare lavoro e questo essere e non essere parte della comunità dove risiede è il tema di uno dei suoi albi tra i nostri preferiti: “La scimmia” (di Davide Calì, Gianluca Folì, 2013 Zoolibri).

Gli alunni di tutte le classi quinte delle scuoe primarie Vido, Marinoni e Credaro di Tirano durante l’ultimo mese hanno letto tanti libri di questo scrittore perché, come previsto dal Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto, avevano l’occasione di fare domande a un autore di fama internazionale, in un incontro organizzato lo scorso 25 febbraio alla Biblioteca Civica Arcari.

I bambini si sono preparati con l’aiuto della bibliotecaria Vania Fasolo che ha curato una presentazione di Davide e ha fornito alle classi tantissimi albi da leggere.

Lavorando tutta la classe insieme o a coppie, i piccoli lettori hanno analizzato molti dei libri di Calì, si sono impegnati ad analizzare meglio l’albo illustrato scrivendo i dati tecnici come l’autore, l'illustratore e l’editore. Hanno anche dovuto pensare alle connessioni con le storie, cioè cosa ricordavano i libri rispetto alla loro vita e così hanno scoperto che nei testi di Davide Calì ci sono molti temi e significati nascosti.

Questo scrittore è capace di spiegare temi delicati come la guerra in libri che sembrano per bambini come “Il nemico” (Calì e Serge Bloch, 2014 Terre di Mezzo) o “Vota lupo” (Calì, Clavelet, Mambrini, 2021 Coccole Books) che parla di politica in modo divertente tramite gli animali come protagonisti.

Davide è proprio un personaggio particolare, che ha tutta una sua teoria e un modo diverso di vedere le cose. Tutti i bambini si sono sbizzarriti nella scelta fra le tante domande che potevano fare, scegliendo tra quelle già proposte in classe o quelle che in quel momento stuzzicavano il loro interesse.

In questo modo hanno scoperto tante informazioni rispetto alla sua vita personale che lui ha raccontato in modo semplice senza sottrarsi a nessuna richiesta.

Inizialmente voleva fare il fumettista e di ciò i suoi genitori non erano molto contenti perchè pensavano non fosse un “lavoro normale”, ma acconsentirono affinchè ci provasse e così, passando il tempo, Davide è diventato un famoso scrittore e non ha ancora smesso di scrivere i libri. Ha però abbandonato l'idea di concentrarsi solo sul disegno e ha cominciato a scrivere albi, disegnati da molti illustratori, perchè in questo modo può raccontare storie più elaborate e particolari. Ha lavorato come art director nella rivista Linus dal 1994, gestisce lezioni di illustrazione e di aggiornamento e pubblica anche giochi da tavolo e puzzle. Una volta voleva fare anche il chitarrista, ma visto che aveva già iniziato a disegnare e scrivere ha abbandonato l’idea di diventare un musicista professionista: davvero un artista poliedrico, come scritto sulla locandina dell’incontro!

Particolarmente interessanti i racconti sui viaggi dello scrittore che hanno suscitato moltissime domande; attualmente vive in Piemonte, ma viaggia per lavoro molto spesso, anche all’estero. Ha visitato moltissime città italiane e estere in Marocco, Francia (dove ha anche vissuto), Estonia, Danimarca, Stati Uniti e perfino Taiwan e Corea del Sud. Parla e scrive in tre lingue: francese, italiano e inglese. Ha firmato i suoi libri anche con molti pseudonimi come Piera, usato per ben 8 anni perché pensava che Davide non fosse un nome originale.

Tante le domande anche sulla scrittura: Quanti libri hai scritto? Quanto ci vuole a scrivere e pubblicare un libro? Tu e l’illustratore andate sempre d’accordo per come scrivere e illustrare un libro? Pensi prima il tema o la storia? Come ti senti quando sta per uscire un tuo nuovo libro? Qual è il tuo libro preferito? E quello che ha venduto di più?

L’autore ha risposto in modo semplice e sincero, lasciandosi guidare nel suo discorso dagli interventi dei bambini e ha concluso leggendo un divertente racconto “L’inaugurazione del Poseidon" (Calì, Vola, 2017 Minizoom - Bianconero Edizioni). Così gli alunni hanno scoperto le ultime curiosità; l’amore per le liste: oltre i 200 i libri scritti, 20 i minuti per scrivere una storia, ma un anno il tempo che serve per vederla pubblicata e l’ultimo e più importante suggerimento: -Ho imparato a scrivere perché leggo tanto! - .

Un incontro proprio bello e consigliabile!