Dolomiti Valtellina 2028: l’Italia ospiterà le Olimpiadi Giovanili Invernali

L’Italia si prepara ad accogliere un altro grande evento sportivo internazionale. Dopo il successo della candidatura, i Giochi Olimpici Invernali Giovanili del 2028 sono stati ufficialmente assegnati a "Dolomiti Valtellina 2028", con un progetto sostenuto dal Coni, dalla Regione Lombardia, dalla Regione Veneto e dalla Provincia Autonoma di Trento.

L’annuncio arriva direttamente dalla 143esima Sessione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), tenutasi oggi a Losanna, e rappresenta un altro traguardo storico per la Lombardia e, in particolare, per la Valtellina, che torna al centro della scena mondiale degli sport invernali.

Un'opportunità di crescita e visibilità

Grande soddisfazione per l’assessore di Regione Lombardia, Massimo Sertori, che ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento: "La Valtellina torna protagonista, pronta a mettere passione, spirito di squadra e competenza organizzativa per un evento di caratura mondiale. Non sarà solo una manifestazione sportiva, ma anche una straordinaria opportunità di crescita e visibilità per il nostro territorio".

Il progetto olimpico prevede l’utilizzo esclusivo di sedi esistenti, distribuite nei tre cluster principali: Valtellina (Livigno, Valdidentro, Bormio), Val di Fiemme (Baselga di Piné, Predazzo, Tesero, Cavalese) e Cortina d’Ampezzo. Le competizioni si svolgeranno in undici sedi di gara, di cui sette già impiegate per i Giochi di Milano-Cortina 2026.

Sport e tradizione nelle Alpi italiane

I Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG - Youth Olympic Games) vedranno in gara atleti under 18 provenienti da tutto il mondo, impegnati in quindici discipline: biathlon, hockey su ghiaccio, sci nordico, bob, pattinaggio di figura, short track, pattinaggio di velocità, combinata nordica, skeleton, curling, salto, slittino, freestyle, sci alpino e snowboard.

Secondo Sertori, il percorso che ha portato a questo straordinario traguardo è stato complesso e sfidante: "Abbiamo affrontato molte difficoltà, ma grazie alla determinazione degli amministratori e delle istituzioni, oltre al supporto del Coni, abbiamo raggiunto l’obiettivo".

Ora il focus è sulla preparazione per accogliere al meglio l’evento, proseguendo il lavoro avviato per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "Tutti uniti e compatti, con orgoglio, per rendere questi Giochi un successo indimenticabile", ha concluso Sertori.