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Massimiliano Sabetta ci racconta lo snooker

SPORT E TEMPO LIBERO - 05 10 2018 - Ivan Bormolini

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Massimiliano al tavolo

(Di Ivan Bormolini) La pratica sportiva dello snooker, fino a pochi anni fa era poco conosciuta in Italia. Principalmente questa disciplina era ed è praticata con largo successo nel Regno Unito ed in altri paesi dell'Europa.

Tra coloro che hanno contribuito a portare e far crescere l'interesse di questo sport in Italia, vi è il tiranese Massimo Sabetta.

 

Sin dal 2008, Massimo si era appassionato allo snooker, prima da autodidatta e poi frequentando la Ambrosian Snnoker Academy di Milano. Qui, grazie a tante ore di allenamento, Sabetta è divenuto uno dei pochi istruttori attivi in Italia, riconosciuto dalla Federazione Europea (ESBA) e dalla Fibis, ovvero la Federazione Italiana.

Per ottenere tale abilitazione Massimiliano ha frequentato un corso di dieci giorni a Trezzano sul Naviglio durante il gennaio 2015. Degno di ampia nota è che questa dieci giorni è stata tenuta da PJ Nolan, che a livello internazionale è riconosciuto come uno dei migliori coach al mondo.

 

Oltre ad aver ottenuto lusinghieri risultati nelle competizioni nazionali ed internazionali, Massimiliano, nel 2016, ha fondato nella nostra città, presso palazzo Foppoli, la Tirano Snooker Academy. Con questa iniziativa si è consentito e si consente di far conoscere questa disciplina sportiva ai tiranesi ed ai valtellinesi.

Lo snooker, si discosta per varie caratteristiche rispetto al classico biliardo. In primo luogo il tavolo da gioco è più grande e misura 3,60 mt per 1,80 mt. Le palle da gioco sono più piccole di quasi un centimetro e le stecche sono più lunghe.

Sul tavolo vengono disposte: una palla bianca, 15 palle rosse che hanno il valore di un punto ed altre sei colorate (gialla, verde, marrone, blu, rosa e nera). Queste ultime hanno un valore di punti crescente, da due punti per la gialla sino a aumentare a sette per la nera.

In pratica lo scopo del gioco è imbucare alternando le rosse e le altre colorate; le palle rosse, una volta messe in buca, vi rimangono, mentre le colorate vengono riposizionate sul tavolo ad ogni imbucata in un punto prestabilito definito spot.

Nella partita, rispetto al tradizionale biliardo, non vi è un alternarsi di giocatori, ma il giocatore resta al tavolo sino al primo errore, cercando di imbucare in serie quante più palle possibili.

 

La grande volontà di avvicinarsi a questo sport da parte di Massimiliano, è ricca di aneddoti, ore di allenamento e passione. Ma è proprio la passione che ha spinto il nostro concittadino, forse anche animato da un pizzico di sana follia, a recarsi in Inghilterra.

Era l'ottobre 2010, in quell'epoca le possibilità di giocare a snooker in Italia erano molto scarse; pochi, se non addirittura pochissimi, i luoghi dove poter praticare questo sport e soprattutto lontani da Tirano.

Per cui Massimiliano, con un furgone, si è recato nel Regno Unito per acquistare un tavolo da gioco ed iniziare così questa avventura.

Non si tratta di un tavolo qualsiasi, ma di un antico pezzo in mogano risalente alla fine dell'800, un poco di storia dello snooker inglese sul quale Sabetta ha mosso i primi passi.

 

Bene Massimiliano, oggi sei uno dei massimi esponenti dello snooker in Italia, ed anche a livello internazionale sei molto conosciuto ed apprezzato. Iniziamo a parlare proprio dai tuoi risultati agonistici di questi ultimi anni...

Dal 2014, ancor prima di diventare coach, ho vinto tutte le edizioni del Campionato Regionale Lombardia, mentre nel 2017 al Pala Vele di Torino ho vinto il titolo nazionale.

In campo internazionale ho partecipato a tre edizioni del Campionato Europeo; con rammarico devo dire che non sono giunti i risultati sperati, pur giocando molto spesso alla pari di altri campioni.

 

Quali i risultati dal 2016 a quest'anno, della tua Tirano Snooker Academy?

Tra le soddisfazioni di questa mia Accademia, posso citare il fatto che a breve prenderà il via il terzo Campionato Provinciale Sondrio.

Si tratta di tornei che si svolgeranno nella sede dell'Accademia; il campionato si svolgerà su otto tappe mensili sino al prossimo mese di maggio.

 

Guardando alle competizioni nazionali ed internazionali, quali sono gli obiettivi che ti prefiggi e i prossimi appuntamenti?

Nella prossima stagione, parteciperò a diversi tornei open in Europa, la prima tappa mi vedrà impegnato in Austria a novembre. Oltre a questo mi concentrerò sulla Italian Snoooker Tour. Proprio in questa serie di competizioni conto di portare con me alcuni talenti della mia Accademia.

 

Quante ore al giorno ti alleni?

Normalmente, mi alleno dalle due alle tre ore al giorno.

 

Parliamo di stecche, sei arrivato a realizzarle artigianalmente per te e per altri campioni. Una passione nella passione?

Si, le stecche sono un elemento fondamentale per questo sport. Così ho deciso di cimentarmi, grazie anche all'amico ebanista Davide Gusmeroli di Tirano, nella loro realizzazione.

Al momento siamo arrivati alla cinquantesima stecca prodotta su misura e sulla base delle esigenze del cliente.

Ogni stecca, varia per lunghezza, dimensioni ed aspetto estetico.

Principalmente, per il puntale viene utilizzato il frassino americano o canadese. Il calcio è in ebano, che consente particolari decorazioni. Per la realizzazione di ogni stecca si impiegano mediamente una decina di ore di lavoro.

 

Stecche "Made in Tirano" in mano a campioni internazionali?

Si, in questo ambito possiamo citare Ross Bulman, irlandese e che risulta essere tra i migliori campioni europei della sua categoria. Cito poi Florian Nuble, austriaco e finalista ai Campionati dilettanti alla giovane età di sedici anni.

 

Chi volesse interessarsi alla pratica dello snooker, come ti può contattare?

Voglio ribadire che l' Accademia è aperta a tutti, anche ai giovani che vogliono avvicinarsi a questa disciplina, oppure a chi non ha mai tenuto in mano una stecca. Non occorre essere professionisti per accedere all' Accademia; io dico sempre che l'importante è divertirsi, e lo snooker è divertimento. Per informazioni basta contattarmi al 349/0958143, oppure tramite mail all'indirizzo tiranosnookeracademy@gmail.com, ed infine sulla pagina Facebook.

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