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Arte e letteratura per i giovani: Torna 'Un Ponte di Storie'

CULTURA E SPETTACOLO - 13 09 2024 - Redazione

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/Associazione Un Ponte di Storie
I membri dell'associazione "Un Ponte di Storie"

Dal 25 al 29 settembre, il borgo di Ponte in Valtellina sarà animato dalla VII edizione di "Un Ponte di Storie, Piccolo Festival letterario per bambini e ragazzi". L'evento vedrà la partecipazione di autori, illustratori e artisti molto amati dai più giovani, trasformando le strade, i cortili e gli angoli più belli del paese in un tripudio di voci, pensieri, idee e colori.

 

La manifestazione, presentata nell'incantevole Roseto del Drago, è organizzata da Oriana Picceni, Francesca Franchetti ed Elena Folini, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo, la Biblioteca Comunale "Libero Della Briotta" e l’Amministrazione Comunale di Ponte. Il tema scelto per quest’anno è la cura, intesa come attenzione alle piccole cose, ascolto reciproco e valorizzazione della bellezza.

 

«Il tema scelto per questa edizione - spiega l’Associazione - parte proprio dall’idea di dare più valore alle cose che ci circondano, anche a quelle apparentemente più piccole e meno visibili. Avere cura significa mettersi in ascolto degli altri ma anche di noi stessi, allenare lo sguardo alla bellezza e soprattutto all’incontro con altri sguardi. Pensare che ogni gesto e ogni parola possano essere mattone per costruire una nuova relazione. Il tutto attraverso la narrativa, la poesia, l’illustrazione, l’arte, il teatro, la musica e il racconto orale, elementi costitutivi del nostro festival, che ci permettono di abitare le storie insieme e renderle scintilla per far nascere nuove passioni. La cura delle storie, delle parole, della memoria, delle relazioni, di sé stessi, dei sogni, dell’ambiente che ci circonda sono il terreno sul quale in questa edizione si muoveranno autori, illustratori, artisti ed educatori. Prendendo per mano bambini e ragazzi e passando loro una sorta di testimone fatto di storie condivise, da custodire e coltivare con responsabilità e partecipazione».

 

L’artista Marco Paschetta sarà il padrino di questa edizione e presenterà una mostra personale intitolata "La via taciturna" presso il Teatro Comunale in Piazza Luini.

 

Il festival, consolidatosi negli anni come un appuntamento imperdibile, ha suscitato grande entusiasmo e partecipazione. L’edizione del 2023 ha registrato numeri significativi: 5 giornate, 130 eventi, 40 ospiti, più di 50 titoli, 5 mostre, 4 spettacoli e 10 ore di formazione con oltre 730 partecipanti, coinvolgendo quasi 3500 alunni di 180 classi. Le presenze totali hanno superato le 6000 unità.

 

Quest’anno, il festival si estenderà oltre i confini di Ponte, coinvolgendo altre località della Valtellina come Sondrio, Morbegno, Chiavenna e Tirano.

 

Un’anticipazione del festival si terrà il 24 settembre alle ore 18:00 nella Sala Besta della Banca Popolare di Sondrio. Gli autori Gabriele Clima e Tobia Rossi discuteranno con il pubblico il tema "L’adolescenza e le sue ferite", moderati dalla giornalista Oriana Picceni.

 

Tra gli ospiti di questa edizione ci saranno, oltre a Marco Paschetta, autori e artisti come Roberta Balestrucci Fancellu, Luigi Ballerini, Mauro Bellei, Cristina Bellemo, Laura Bonalumi, Silvia Bonanni e molti altri.

 

Il festival prevede anche un premio letterario rivolto agli studenti della Scuola secondaria di primo grado, che quest’anno ha raccolto 65 racconti da tutta Italia. Inoltre, sono stati stabiliti gemellaggi con altri festival letterari, tra cui il Festival "Un Naviglio di Libri" di Cernusco sul Naviglio.

 

La comunità è invitata a partecipare attivamente a queste giornate di cultura e condivisione, dedicate alla cura delle storie e delle relazioni, perché, come scriveva Antoine de Saint-Exupery nel Piccolo Principe, «È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante».

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