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Abusi sul Sentiero Valtellina

CRONACA - 12 08 2023 - Lettera firmata

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/lettera aperta

Mi rivolgo alla Comunità montana di Tirano per segnalare una situazione intollerabile che si va ripetendo ormai da troppo tempo sulla ciclabile che attraversa il nostro territorio, e in particolare nel tratto compreso fra lo sbarramento idroelettrico di Valchiosa e il primo ponte che attraversa l'Adda a Tirano in corrispondenza del centro sportivo. Ancora stamattina, mentre scendevo e risalivo da Tirano in mtb lungo il tracciato che costeggia il fiume, proprio nei punti indicati mi sono imbattuto in due vetture che, senza esibire alcun pass e tantomeno osservare una velocità prudenziale, si sono immesse sul percorso cicliopedonale in piena libertà, considerato che i controlli sono talmente rari da poterne approfittare impunemente.

 

A nome di parecchi altri utenti del Sentiero Valtellina mi domando fin quando si dovrà sopportare una  situazione destinata a mettere costantemente a repentaglio l'incolumità delle persone che utilizzano la tratta in questione per passatempo o per praticare sport. E' vero che ci sono eccezioni per i proprietari di fondi, ma come si fa a individuarli se non espongono la necessaria autorizzazione?

 

Questa semplice regola eviterebbe discussioni e litigi frequenti, di cui io stesso sono stato protagonista più volte. Riconosco che l'indisciplina degli stessi ciclisti e pedoni sia accertata, tant'è che di frequente noto gli uni procedere nello spazio riservato agli altri e viceversa, malgrado sull'asfalto sia ben evidente la sagoma che indica l'esatta corsia da percorrere. Però un conto è urtare un'altra bici o un camminatore, un altro rischiare di andare a sbattere contro un mezzo a motore (anche gli scooter spesso e volentieri transitano indisturbati).

 

Eppure ci sarebbe un sistema molto semplice ed efficace che potrebbe permettere agli agenti della polizia locale di dedicarsi ad altre mansioni evitando controlli diretti: basterebbe infatti posizionare un paio di videocamere agli ingressi del percorso ciclabile che darebbero la possibilità di individuare i proprietari dei veicoli  mediante la ripresa della targa. A differenza degli inutili semafori piazzati in paesi dove il traffico è limitato questi apparecchi avrebbero una funzione importante e funzionale. Ringrazio per l'attenzione che si vorrà dedicare alle mie osservazioni e auguro un buon lavoro coi miei migliori saluti.

 

Lettera firmata

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