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Continuano gli scavi archeologici al castello di Teglio

CRONACA - 24 08 2024 - Guido Monti

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/Scavi archeologici al castello di Teglio

Mentre a Berbenno è stato scoperto un santuario di 5mila anni fa, al castello di Teglio sono in corso nuovi scavi. Eseguiti da una équipe di studenti della Statale di Milano sotto la direzione dell'archeologo Federico Zoni, sono supervisionati dall’Università degli studi di Bergamo in coordinamento col Centro studi sul territorio. E' stato peraltro il Comune di Teglio a commissionare questa nuova campagna di ricerche, già avviate tre anni orsono, con un contributo di 7mila euro.

 

 Fino all'anno scorso è stato esaminato il terreno circostante la torre de li Beli miri del castello bassomedievale, mentre ora ci si è concentrati sulla chiesa di Santo Stefano. Sono state indagate due aree, una a ridosso della facciata dell'edificio castrense e l'altra appena sotto, seguendo le indicazioni dettate dalle indagini preliminari effettuate nel 2020 con l'impiego di droni, camere multispettrali e strumenti utilizzati in geofisica.

 

I ritrovamenti avvenuti finora si riferiscono all'uso militare del castello che risale al periodo compreso tra il duecento e il trecento. Dai sondaggi condotti intorno alla chiesa, precedenti gli scavi, erano affiorati reperti più antichi che si fanno risalire all'epoca alto-medievale, vale a dire antecedente il XII° secolo, e la campagna svolta attualmente intende proprio rintracciare materiale dei secoli precedenti, ma soprattutto verificare l'esistenza di un un cimitero vicino alla chiesa.

 

Al momento sono venuti alla luce delle punte di freccia e ceramiche del ’200 e ’300, alcune ossa e un piccolo dado da gioco, mentre da una delle case intorno al castello è emerso un muro perimetrale. I lavori proseguiranno in attesa di altre risorse finanziarie disponibili nell'ambito di un progetto Interreg avviato con la Provincia di Sondrio (che coinvolge altri comuni e per Teglio prevede un costo di 150mila euro), così da poter rendere visibili gli scavi meno recenti e le mura ristrutturate per rimanere a vista.

 

Verranno inoltre creati percorsi con la terra di risulta in modo da mostrare ai visitatori i risultati degli interventi.  

 

Guido Monti

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