Il castagno di Grosio inserito tra gli alberi da tutelare

Il ministero dell'Agricoltura e delle foreste ha collocato il quasi millenario castagno di Grosio nell'elenco delle piante monumentali da salvaguardare.

Nel 2024 sono 404 i nuovi ingressi  di alberi da tutelare in tutta Italia per un totale di 4.655 unità, comprese 431 presenti in Lombardia. Inserito nella lista per il suo valore ecologico, il castagno di Bedignol, che prende il nome dalla località dove è situato a circa mille metri d'altitudine sopra la frazione grosina di Ravoledo, ha un’età di circa 900 anni e rappresenta un'autentica rarità botanica (vedi IntornoTirano del 25.2.2023).

Nella classificazione regionale sono 23 le specie indicate, tra le quali spiccano il larice con 13 esemplari, il faggio (10), il platano (8) e il castagno (7). Gli alberi monumentali sono piante di grandi dimensioni cui viene riconosciuto un elevato valore paesaggistico, storico e culturale. Oltre a essere apprezzati sotto questi aspetti, svolgono anche un importante ruolo da un punto di vista ambientale in quanto sono essenziali per la biodiversità e contribuiscono alla difesa dei boschi e dei versanti montuosi, ma pure del verde urbano.

La Lombardia figura tra le prime regioni italiane per l'individuazione e la tutela degli alberi monumentali, un patrimonio da valorizzare e far conoscere ai cittadini con adeguate azioni promozionali.

Guido Monti