Droni e zootecnia: innovazione e tradizione per il futuro dell’agricoltura in Valtellina
ECONOMIA E POLITICA - 12 12 2024 - Redazione
Tecnologia e tradizione si incontrano in provincia di Sondrio, dove l’agricoltura locale, già simbolo di eccellenza, potrebbe presto beneficiare di strumenti innovativi come i droni. È quanto emerso martedì durante la visita degli assessori lombardi Alessandro Beduschi (Agricoltura) e Massimo Sertori (Montagna) in due aziende zootecniche associate a Coldiretti, con l’obiettivo di promuovere l’Agricoltura 4.0. “La provincia di Sondrio è custode di un’agricoltura di qualità straordinaria, che va sostenuta anche attraverso l’adozione di tecnologie innovative,” ha dichiarato Beduschi. L’assessore ha sottolineato l’importanza di formare personale abilitato per l’uso dei droni su larga scala, aprendo la strada a una rivoluzione nei settori della frutticoltura, viticoltura e alpeggio. Questi strumenti, infatti, permettono monitoraggi costanti e interventi tempestivi, offrendo vantaggi sia in termini di costi sia di efficienza. L’introduzione dei droni rappresenta un passo decisivo verso l’innovazione. “La sperimentazione ha dato ottimi risultati agronomici e di sicurezza,” ha spiegato il presidente di Coldiretti Sondrio, Sandro Bambini. Tuttavia, rimane un gap tecnologico da colmare rispetto alla vicina Svizzera, dove l’uso di droni in agricoltura è già consolidato. “L’esperienza elvetica può fungere da modello per implementazioni future,” ha aggiunto Bambini, ribadendo l’importanza di adottare tecnologie al servizio dell’agricoltura, senza snaturarne l’essenza. La giornata è iniziata con la visita a due realtà d’eccellenza: la società agricola Zamboni a Colorina e la società agricola Stella Alpina. Queste aziende rappresentano un presidio fondamentale per il territorio e si distinguono per la produzione di latte, base dei formaggi tipici valtellinesi come il Bitto, il Casera e lo Scimudin. L’obiettivo? Rafforzare queste produzioni di qualità anche nei mercati internazionali. Nel pomeriggio, l’approfondimento sui droni presso la Fondazione Fojanini ha coinvolto i vertici di Coldiretti Sondrio e rappresentanti delle istituzioni. “Questi momenti di confronto sono fondamentali per costruire un futuro concertato,” ha affermato il direttore di Coldiretti Sondrio, Giancarlo Virgilio. “Nel 2024 abbiamo compiuto passi significativi, ma il lavoro non si ferma: il nuovo anno porterà nuove sfide e opportunità.”Agricoltura 4.0: un’opportunità per la Valtellina
Un dialogo tra imprese e istituzioni
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