MENU

Tirano, esiste un problema piccioni?

CRONACA - 30 01 2025 - Marco Travaglia

CONDIVIDI

/piazza marinoni
Foto di Simo Räsänen (Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0)

Negli ultimi anni, Tirano ha assistito a un aumento significativo della popolazione di piccioni, in particolare nella centralissima Piazza Marinoni. Un fenomeno che, se da un lato viene tollerato da alcuni, dall'altro solleva numerose lamentele da parte dei cittadini preoccupati per i danni causati da questi volatili.

 

Una lettera aperta inviata alla nostra redazione solleva la questione e denuncia i problemi connessi alla proliferazione dei piccioni. L'autore della lettera, pur non avendo nulla contro gli animali, sottolinea come l’abitudine di alcuni cittadini di fornire loro cibo abbia facilitato la loro riproduzione in maniera innaturale, portando a un aumento esponenziale della popolazione aviaria. Ciò si traduce in danni evidenti agli edifici, con facciate, tetti, balconi e davanzali sempre più spesso imbrattati dagli escrementi dei volatili. Senza contare gli inconvenienti più quotidiani, come il bucato pulito che rischia di essere sporcato dalle deiezioni.

 

L'autore della lettera si interroga su chi debba farsi carico dei costi di pulizia e manutenzione degli edifici danneggiati: i cittadini che nutrono i piccioni? Il Comune che, a suo avviso, non sta prendendo alcun provvedimento in merito? Il testo si conclude con un appello rivolto all’amministrazione comunale affinché intervenga per ripristinare la situazione di qualche anno fa, quando la presenza dei piccioni in città era pressoché nulla.

 

A fronte di queste preoccupazioni, il 19 gennaio la nostra redazione ha contattato l’amministrazione comunale di Tirano ponendo due domande chiare:

  1. Esiste un protocollo per la gestione dei piccioni? Se sì, come funziona?

  2. Se non esiste, il Comune intende in futuro adottarne uno? Oppure non è tra le priorità dell'amministrazione?

 

Al momento, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Resta da capire se e come il Comune intenda affrontare il problema, oppure se la proliferazione dei piccioni verrà lasciata a un’auto-regolazione naturale, con tutte le conseguenze del caso per i cittadini e il decoro urbano della città.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI