Un'opinione di un cittadino democratico diversa da "abbiamo deciso"

Il Sindaco Stefania Stoppani risponde [nell'articolo di Clara Castoldi pubblicato su "La Provincia di Sondrio, Ndr]: "Il cartello di legno era ammalorato, ormai era marcito e stava rischiando di cadere. Nell’operazione di decoro urbano che sta interessando la città abbiamo deciso di rimuoverlo".

Leggendo la risposta del Sindaco, io credo che ai più sovvenga un pensiero di profonda amarezza  (… con quell’abbiamo deciso!) per lo smantellamento di un Totem che rappresenta la “ gloria del Chisciöl !” cibo tipico tiranese portato avanti per anni  dalla Pro Loco e dalla Confraternita del Chisciöl.

Non mi si dica che la Piramide del Chisciöl poteva cadere perché ammalorata ( allora si ripresentino le grosse quattro “gambe di legno” e i quattro cartelli in PVC ancora chiari come coralli e poi ne ragioniamo del loro stato di”marci !” ).

Si vadano a vedere le quattro gambe delle piramidi del chisciöl posate a Villa di Tirano e a Bianzone, sempre nello stesso periodo temporale  se sono marcite e se i loro cartelli non sono ancora di decoro urbano. Le Piramidi del Cisciöl sono state progettate dal compianto Architetto Ettore Ferrari e con il beneplacito e finanziamento della C.M- e dei relativi Sindaci di allora.

Ben dice il professor Gianluigi Garbellini  che  il nuovo cartello posato poco distante poteva coesistere insieme alla Piramide del Chisciöl, o quantomeno si poteva concertare una nuova posizione. Ma non si è fatto!

Insomma, da cittadino Tiranese dico: il sciur Sindaco di Tirano è di certo Sindaco di tutti i tiranesi, ma per essere Sindaco di Tutti deve avere il genio di capire anche la sensibilità dei Cittadini e di valutare il lavoro delle persone che hanno prodigato anni della loro Vita per il bene della nostra città.

L’espressione “… abbiamo deciso“ credetemi , mi suona categorica e, me sventurato, mi distoglie dall’amorevole figura del Sindaco di Tirano che è Sindaco di tutti e che è anche mio Sindaco, ma sinceramente con fatti del genere, ahimè mi è terribilmente difficile ancora pensarlo nella mia psiche.

Io consiglierei al Sindaco di riposare  la “Piramide del chisciöl“  in quel posto e se non fosse possibile, trovare un altro luogo ben visibile come lo era stato fino ora e che di certo non sfigura né toglie prestigio al cartello nuovo posato ultimante dalla nuova amministrazione di Tirano.

Ezio (Méngu)

Il cittadino Democratico tiranese