Accadeva oggi - 1904: Il sindaco Andres e la lapide della discordia
CULTURA E SPETTACOLO - 27 09 2018 - Ivan Bormolini
In occasione della ricorrenza dei cinquecentoquattordici anni dall'Apparizione della Beata Vergine Maria al Beato Mario Homodei, ho deciso di proporre ai lettori alcuni fatti inerenti all'organizzazione ed allo svolgimento dei festeggiamenti per i quattrocento anni del prodigioso evento. Un salto indietro nel tempo in quella Tirano del settembre 1904. Domani daremo ampio spazio a quegli eventi, ma cosa accadeva oggi a Tirano in quel 27 settembre 1904? In quella giornata si era organizzata una processione da Madonna di Tirano verso la parrocchiale di San Martino e ritorno, ma di questa ed altro, avremmo modo di conoscerne i dettagli domani. La processione solenne apriva in quel 27 settembre il triduo che sarebbe culminato con la conclusione delle celebrazioni il 29 settembre. In data 23 settembre, il presidente del comitato del quattrocentenario don Luigi Albonico, prevosto di Tirano, scriveva all'onorevole signor sindaco di Tirano. La missiva conteneva l'invito alla processione per lui e per la giunta municipale. Lo stesso Albonico asseriva che l'avvenimento era di interesse di tutto il comune, anzi di tutta la valle. In effetti, lo zelante prevosto aveva ragione in quanto era stata elevatissima la partecipazione di fedeli e pellegrini giunti da molti luoghi anche grazie alla ferrovia, inaugurata a Tirano due anni prima. Normalmente si sarebbe portati a pensare che il sindaco e la sua giunta, non sarebbero potuti mancare ad una processione di così ampia portata storica e religiosa, ma qualcosa si era inceppato nei rapporti tra organizzatori e giunta municipale Con una lettera datata 26 settembre il sindaco di Tirano Enrico Andres, rispondeva al prevosto asserendo che lui e la giunta municipale non avrebbero preso parte all'appuntamento. Quale fatto grave o impedimento, aveva fatto si che l'onorevole signor sindaco e la sua giunta non partecipassero a questa storica processione? Entra qui in gioco la lapide posta sulla facciata della casa natale del Beato Mario, che si trova a pochi passi dal santuario. La lapide era stata collocata proprio in occasione dei quattrocento anni dell'Apparizione dai fedeli di Tirano. Ancor oggi ben visibile e ben conservata, la stessa era stata motivo di discordia. Il sindaco Andres infatti asseriva di non essere stato interpellato sull'idea di apporre la lapide sulla storica abitazione e per questo, per ripicca, aveva risposto che la giunta era venuta “ nella determinazione, per ovvie ragioni, di non intervenire alla processione". Ivan Bormolini FONTE: Il Santuario della Madonna di Tirano 1504-2004. Alessandro Dominioni Editore. Le celebrazioni centenarie del 1904. Autore Gianluigi Garbellini. Stampa Tipografia Bettini Sondrio.
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