Il senso della vita

Chiunque, almeno una volta nel corso della propria vita, si è posto delle domande su di sé e sullo scopo della sua esistenza. Forse non da giovanissimi, ma raggiunta una certa maturità è certamente la domanda a cui ognuno di noi risponde a seconda di quello che crede personalmente e sente, o può sentire dentro, per trovare un senso o uno scopo al perché viviamo.

Credo che nella vita ci sia dato un tempo prestabilito da vivere breve o lungo che sia, in cui vivendo dobbiamo fare una scelta per darci una risposta a questa domanda. Io penso che le cose che hanno e che danno veramente un valore alla nostra vita sono proprio quelle cose che non si possono vedere con gli occhi né toccare con mano, ma che sappiamo che esistono: valori e sentimenti come sono l'amore, la libertà, l'amicizia, il perdono, il sacrificio valori e sentimenti reali e veri, più delle illusioni e le falsità delle promesse, perché tutte queste cose vivono dentro di noi. I rapporti umani sono fondamentali sia per la nostra felicità, sia per dare un senso alla nostra vita. Non a caso la solitudine ci rende infelici e priva la nostra esistenza di significato.    

Molti di noi hanno degli obiettivi di vita. Essere ricchi e famosi o rappresentare un paese in un determinato campo. Qualunque sia l’obiettivo, per la stragrande maggioranza di noi, il più delle volte, si tratta prevalentemente di obiettivi effimeri, futili per raggiungere la soddisfazione e la felicità. Tuttavia, anche dopo che abbiamo raggiunto la felicità e la soddisfazione che sono di breve durata, tanto che poi cerchiamo il prossimo sogno da inseguire,perché siamo sempre alla ricerca di superare ogni limite per raggiungere una qualche briciola di felicità o. perché la maggior parte di noi sopravvaluta sia le proprie abilità che le proprie qualità.  Pensare continuamente a quello che è assente nella nostra vita è uno a dei pensieri pericoloso, perché ci priva del piacere di godere di ciò che nella nostra vita c’è e di cui dovremmo essere grati.                        

Il denaro, la carriera e il successo ci donano felicità, ma si tratta il più delle volte soltanto di una situazione temporanea. Al primo imprevisto o insuccesso la nostra felicità apparente viene minata. Per questo motivo dobbiamo imparare a coltivare la gioia intima, e partire da noi stessi per vivere meglio, dato che possiamo vivere bene giorno dopo giorno anche quando incontriamo delle difficoltà se dentro di noi riusciamo a individuare quel nocciolo di felicità che ci mantiene vitali.                                                                                            

La vita è davvero troppo breve per sprecarla, possiamo essere certi soltanto del presente e dunque dobbiamo impegnarci a vivere a pieno ogni momento delle nostre giornate. Possiamo costruirla passo dopo passo, rendere migliore la nostra vita e quella degli altri.  Ogni giorno abbiamo la possibilità di incontrare persone nuove e di socializzare. Coltivare nuove relazioni è un arricchimento ma non dobbiamo dimenticare nello stesso tempo i nostri amici stretti. Prendiamoci cura di loro il più possibile in modo che possano accompagnarci a lungo nella nostra vita              

Penso che giudicare gli altri o paragonarci a loro (come molto spesso purtroppo ci capita ci capita molto spesso) non è per nulla vantaggioso per il nostro cammino, anzi, è un grande spreco di tempo e di energie.
Pensiamo piuttosto ad aiutare chi ha davvero bisogno di una mano piuttosto che a fare paragoni con altre persone che magari nemmeno conosciamo.              

Possiamo ascoltare le loro  storie di vita, ma non abbiamo il diritto di giudicare nessuno. Sorridere non costa nulla. Un sorriso è un grande dono per noi e per gli altri. Possiamo decidere di sorridere più spesso, anche quasi senza motivo inizialmente, per abituarci ad un atteggiamento più gioioso del solito..

Il mio personale scopo in questa vita, è quello di contribuire a migliorare il mondo rispetto a come l’ho trovato cercando di non creare mai sofferenza per me e per gli altri. 

Ercole Ricci