MENU

Lo sapevate che? La disavventura a lieto fine dei 'boreler' sondalini

CULTURA E SPETTACOLO - 01 06 2024 - Guido Monti

CONDIVIDI

/La disavventura a lieto fine dei 'boreler' sondalini
immagine tratta dal sito 'cartoline dai rifugi'

Fatiche e imprevisti erano pane quotidiano per i lavoratori impegnati lontano da casa che a fine '800 desideravano far rientro in famiglia per trascorrere i periodi di festività. Esemplificativa è l'avventura toccata a un gruppo di boscaioli sondalini, in dialetto 'boreler', che arrivati dalla Svizzera a Livigno trovarono difficoltà inenarrabili nel transito del passo del Foscagno, a causa delle avverse condizioni meteorologiche.

 

Erano i giorni che precedevano il Natale del 1891 quando alcuni di loro si trovarono alle prese con un'improvvisa bufera di neve sulla mulattiera allora percorribile e riuscirono a raggiungere a stento il valico, dove riuscirono a trovare rifugio e ospitalità in un caseggiato. Il giornale 'La Valtellina' del 24 dicembre di quell'anno riportava la notizia che gli operai Antonio, Carlo e Pietro Della Valle, Fortunato Giacomelli e Pietro Ricetti, tutti del comune di Sondalo, dopo aver passato Trepalle furono investiti da un vento impetuoso che sollevava turbini di neve fresca mentre erano intenti a risalire il versante montuoso.

 

Nel gelo intenso persero le tracce del sentiero che stavano percorrendo e, dato che si avvicinavano le tenebre, cominciarono a temere di non potersi mettere in salvo e raggiungere la meta.agognata. Con sforzi al limite delle loro possibilità ce la fecero però a raggiungere una casa fuori mano di proprietà di Domenico Galli, da cui furono accolti con gentilezza e premura. Trascorsero la notte e pure il giorno successivo in quel luogo e grazie all'aiuto del padrone di casa, che fece mettere a loro disposizione gli opportuni mezzi di trasporto e li accompagnò personalmente, furono condotti a Bormio.

 

Qui arrivati, poterono proseguire verso il loro paese per trascorrere in letizia e serenità il Santo Natale, un lieto fine intonato a questa giornata che riconobbero come fosse dovuto in gran parte al loro cortese soccorritore, il sig. Galli.

 

Guido Monti

(fonte: Dario Cossi, dal bollettino parrocchiale 'Insieme in cammino' di Sondalo)   

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI