Lo sapevate che? La lontra è ricomparsa in provincia

Non sono solo lupi ed orsi a ripopolare le nostre valli. Dopo decenni di assenza, tenuto conto che era stata avvistata in Valfurva negli ormai lontani anni '70 e altrove all'inizio degli '80, è toccato alla lontra affacciarsi inaspettatamente sulle rive del Mera.

Un avvenimento tanto atteso quanto inusuale, basti pensare che la ricomparsa avvenuta in Valchiavenna rappresenta il primo caso di ritorno spontaneo di questa specie in Lombardia. All'inizio dell'anno è stato possibile accertare la presenza della lontra grazie al progetto Interreg 'Geriko Mera' (Gestione risorse idriche ed ambienti acquatici in comune, con riferimento al fiume Mera), volto alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio idrico delle zone di confine tra Italia e Svizzera. La conferma è venuta dal ritrovamento di escrementi del mammifero nel tratto alto del fiume e, a parere degli esperti, testimonia la purezza dell'habitat fluviale e l'efficacia dell'ecosistema, adatto ad ospitare questa specie protetta. Gli esemplari individuati provengono probabilmente dalla vicina Engadina che a sua volta, attraverso la valle dell'Inn, è collegata agli stanziamenti austriaci.

La lontra riveste un importante ruolo ecologico in quanto è un indicatore della salute degli ecosistemi fluviali, anche perché si nutre di pesci e di altri animali tipici dei corsi d'acqua. La presenza della lontra sarà tenuta sotto controllo dai responsabili del progetto 'Geriko Mera', che provvederanno alla sua tutela anche a fini turistici, dato che il ritorno della lontra può costituire una curiosa attrazione per i visitatori interessati agli aspetti ambientali e naturalistici.

Guido Monti