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Lo sapevate che? Un gemellaggio tra due lontani rifugi

CULTURA E SPETTACOLO - 10 02 2024 - Guido Monti

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/rifugio Donati
rifugio Donati- @riccisportivi.it

Tanto distanti ma comunque legati: un destino inscindibile accomuna la capanna Donati in Val d'Arigna e il rifugio Mandell Bass di Sertung, in Nepal.

 

Questa remota struttura, che sta sorgendo in uno sperduto villaggio della Rubi Valley nepalese, è stata voluta da Oscar Ongania di Mandello del Lario (da qui l'insolito nome dato al rifugio himalayano), grande appassionato di montagna e conoscitore dello stato dell'Asia centrale. Ongania è amico di Arialdo Donati, residente a Briotti nel comune di Ponte in Valtellina e gestore dell'omonima capanna autogestita situata a oltre 2500 metri di altitudine in alta Val d'Arigna. Se due più due fa quattro, dalla loro amicizia non poteva che scaturire un legame tra le due strutture e così ha preso forma il progetto di un gemellaggio.

 

Il rifugio nepalese, posto a 2mila metri di quota, servirà a dar lavoro agli abitanti del posto e gli sherpa locali avranno modo di diventare guide per gli escursionisti che sceglieranno di fare trekking in zona. Per metterlo in piedi occorrono però notevoli fondi e al momento Ongania ha raccolto circa 1/4 dei 65 mila euro necessari. L'intento è la realizzazione di 8 stanze e un ristoro con vista sulle vette himalayane. L'idea del gemellaggio è però partita da Donati, il quale vorrebbe approfittarne per valorizzare le Alpi Orobie oltre al suo rifugio che, sebbene sia stato inaugurato ufficialmente nel 1985, proprio quest'anno festeggerà in agosto i 40 anni dalla sua costruzione.      

 

Guido Monti

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