Lo sapevate che? Un'utile cooperazione transfrontaliera

A volte vivere nella medesima zona alpina ma essere divisi da una frontiera può costituire un ostacolo al mantenimento di buoni rapporti tra confinanti. Questo non succede però a Grosotto dove, in occasione dello sfalcio in alta montagna, da anni viene attuata una proficua collaborazione transfrontaliera tra alcuni proprietari terrieri della zona e un'azienda agricola poschiavina che ha messo a disposizione le proprie risorse per mantenere curata e pulita un'area di circa 10 ettari in località Polave, nei pressi del Mortirolo.

Gli elvetici si sono mossi in base alle prescrizioni della Confederazione, che prevedono di intervenire coi macchinari finanziati dallo stato entro e non oltre la metà di luglio. Il termine è prescritto in modo da preservare il ciclo naturale dell'ambiente floro-faunistico, nel rispetto delle fioriture e dei ritmi degli insetti impollinatori e dei volatili.

L'abitudine ormai consolidata dello sfalcio in comune, con gli svizzeri in veste di fornitori di adatte attrezzature e i valtellinesi in quella di valida manodopera, serve tra l'altro a confrontarsi su argomenti e problematiche condivise, oltre che a rafforzare l'amicizia tra popolazioni limitrofe.

Il risultato concreto è la raccolta di una cinquantina di rotoballe di fieno che vengono poi trasportate a valle, però per proseguire l'attività i più anziani rivolgono un appello ai giovani affinché li possano coadiuvare in un lavoro faticoso, ma anche fonte di soddisfazioni.    

Guido Monti