MENU

Poschiavo celebra il Premio Wakker 2025 con una mostra sui pasticcieri emigranti

CULTURA E SPETTACOLO - 15 01 2025 - Redazione

CONDIVIDI

/mostra pasticcieri

La Fondazione Musei Valposchiavo si unisce con entusiasmo alle celebrazioni per l'assegnazione del Premio Wakker 2025 al Comune di Poschiavo da parte dell'Heimatschutz Svizzera (Patrimonio svizzero). Un riconoscimento di prestigio che valorizza l'impegno di lungo corso da parte del Comune, delle aziende, delle associazioni e di molti privati nel preservare l'integrità storica e architettonica del borgo attraverso ristrutturazioni rispettose della “sostanza”.

 

Gran parte del fascino architettonico di Poschiavo è il frutto degli investimenti degli emigranti che, tra la metà del XVIII e l'inizio del XX secolo, ottennero successo all'estero, in particolare nel settore della pasticceria. Questo legame storico si riflette perfettamente nella mostra temporanea dei Musei Valposchiavo, intitolata "Pasticcieri – Avventure valposchiavine in Europa".

 

L’esposizione, che sarà riaperta da metà giugno a fine ottobre 2025, racconta le vicende di numerosi valposchiavini che si distinsero come gestori di caffè e pasticcerie in tutta Europa. Molti di questi imprenditori, tornati in patria, costruirono eleganti dimore ispirate all'architettura dei paesi in cui avevano lavorato, contribuendo a definire l'attuale aspetto estetico del borgo.

 

La mostra allestita presso il Palazzo de Bassus-Mengotti non si limita a narrare la storia di questa emigrazione di successo, ma sottolinea anche l'importanza delle cosiddette "case dei pasticceri" per il paesaggio urbano di Poschiavo. Un percorso storico, arricchito da un’esperienza audiovisiva, consente oggi di esplorare il borgo autonomamente grazie a codici QR posizionati su alcune di queste abitazioni, attivabili tramite smartphone.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI