BIM dell'Adda: Luca Della Bitta nuovo presidente

Superate le divisioni politiche, il consorzio del Bacino Imbrifero Montano dell'Adda (BIM) ha un nuovo presidente: il sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta. La sua elezione, avvenuta con un ampio consenso da parte dei sindaci e dei loro delegati, segna un nuovo corso per l'ente. Ad affiancarlo nel comitato esecutivo saranno Fernando Baruffi, sindaco di Tresivio e vicepresidente, Gian Antonio Pini, sindaco di Grosio, Filippo Compagnoni, consigliere comunale di Valfurva, e Gabriele Magoni, consigliere comunale di Morbegno. Un team che rappresenta i cinque comprensori della provincia.

Un mandato basato su collaborazione e sviluppo

Nel suo primo discorso da presidente, Della Bitta ha voluto esprimere la sua gratitudine ai colleghi amministratori: "Ringrazio i sindaci per la fiducia riposta in me e nei componenti dell'esecutivo. È per noi un grande onore e, allo stesso tempo, uno stimolo a mettere al servizio dell'ente e del territorio le nostre competenze ed esperienze".

Della Bitta si richiama agli insegnamenti di Athos Valsecchi, il promotore della legge che nel 1953 istituì i consorzi dei bacini imbriferi montani: "Seguiamo un percorso iniziato da Valsecchi e portato avanti dai presidenti che ci hanno preceduto. Il BIM rappresenta la capacità di fare squadra per valorizzare il nostro territorio e le sue risorse. Vogliamo continuare a sviluppare progetti concreti e utili per la nostra provincia".

Priorità: Comuni, Comunità Montane e servizi essenziali

L'impegno del nuovo presidente e del suo esecutivo sarà rivolto soprattutto ai Comuni e alle Comunità Montane, i primi destinatari delle risorse del BIM. "Finanziare opere pubbliche e servizi essenziali è la nostra priorità, in particolare il settore della spesa sociale, che negli ultimi anni ha pesato sui bilanci comunali. Il supporto del BIM è stato e continuerà a essere un aiuto fondamentale per garantire il benessere della popolazione".

Oltre agli interventi strutturali, il BIM continuerà a sostenere eventi e iniziative sul territorio, tra cui lo skipass provinciale e i bandi per sportivi, neolaureati e giovani artisti. "Rinnoveremo il nostro impegno su tutte queste attività, perché riteniamo siano importanti per soddisfare le necessità dei cittadini, valorizzare il territorio e premiare i talenti locali" ha aggiunto Della Bitta.

Un nuovo corso all'insegna del dialogo

Il neo presidente ha garantito che l'azione del BIM sarà basata su un confronto costante con i Comuni, le Comunità Montane e la Provincia, promuovendo la massima collaborazione: "Vogliamo lavorare con una visione d'insieme che coinvolga tutto il territorio e tutti i settori. Ci impegniamo a operare nel solco tracciato da chi ha avuto la felice intuizione di istituire un ente dedicato allo sviluppo sociale, economico e culturale delle nostre montagne".