Gli euro allungano il tempo-vita

Chi non rimane affascinato dallo studio della relatività generale formulata da Einstein? Conosco persone che si arrovellano il cervello su tale teoria che, per altro, affascina anche me.

L’altro ieri ero in modo ordinato e rispettoso in colonna ad uno sportello di un ospedale per le prenotazioni delle visite ambulatoriali e specialistiche. Ero aldiquà della striscia di cortesia disegnata sul pavimento per non sentire le prenotazioni altrui, quando mi è passato per la testa la teoria della Relatività di Einstein sul “tessuto spazio- tempo “ udendo l’amaro sfogo ad alta voce di una signora malmessa in salute che voleva prenotare una visita importante in modo non privato.

La signorina allo sportello, con fare gentile, dopo aver consultato il computer e osservato a tratti la signora sofferente evidentemente di una grave malattia, le confermò che aveva la possibilità di essere visitata da un medico specialistico, nel suo caso, nell'ottobre del 2018. La signora, alla notizia ha avuto un sussulto e si è accasciata poggiando le braccia sul davanzale dello sportello, poi come una “ madonna dei sette dolori “ e con occhi imploranti ha chiesto se la sua visita medica fosse possibile in altre realtà ospedaliere. Nulla da fare!!! La data più prossima della visita era quella.

L’impiegata però le diede un’altra soluzione: se la visita fosse privata e a pagamento era questione di giorni. La signora a capo chino e sconsolata se ne è andata. Tutti noi in colonna, dopo di lei, abbiamo capito che non aveva quei soldi da spendere e io, in quel momento, ho elaborato un pensiero metafisico sul potere dei soldi. In quel momento è nata in me la teoria dell’euro-tempo-vita. Mi è parso chiaro come il tempo può considerarsi relativo. Ma relativo a che cosa, mi sono chiesto? Come nella relatività di Einstein per lo spazio-tempo? No, nemmeno per sogno! In questo caso, il tempo è relativo agli Euro che uno ha!

La mia teoria dell’euro-tempo vita è scaturita vedendo lo sconforto di quella donna che dovendo aspettare alcuni mesi a causa della mancanza di Euro per aver la visita medica, ed essendo malmessa in salute, era logico aspettarsi per lei un tempo di vita minore . Presumibilmente sarebbe stato maggiore il suo tempo di vita se avesse avuto gli Euro per una visita privata, la quale si sarebbe ottenuta più velocemente nel tempo, e con delle medicine magari costose sarebbe campata di più. Ho dunque sostituito il “tempo “ nella formula di Einstein con il parametro “euro” poiché, concettualmente, se hai molti Euro il tuo tempo di vita si allunga. Viceversa, se non hai Euro il tuo “tempo” diminuisce perché morirai prima non avendo i soldi per curarti .

Non credo sia il caso di presentare questa mia teoria dell’euro-tempo-vita al Comitato norvegese per il premio Nobel poiché molti di noi la sperimentano ogni giorno sulla propria pelle. Forse qualche economista potrebbe elaborare qualche teoria sociale e economica per distribuire equamente la ricchezza, ma questo pensiero purtroppo è solo utopia sia sul piano politico che istituzionale ed economico. Si è più propensi a togliere euro e vita ai poveri per dare tempo di vita ai ricchi, o no? La venuta dell’uomo bionico, già in parte confermata, darà piena visibilità alla “mia” teoria in quanto chi avrà degli handicap con il danaro potrà far fronte ai costi degli organi danneggiati e al relativo intervento rendendo al soggetto una vita più agevole e lunga.

Questo è il potere degli euro, antinomia della “ricchezza teorica” delle beatitudini del Vangelo. La vera speranza è che nell’aldilà, ciò di cui avremo bisogno, sia tutto a titolo gratuito.

Méngu