Grandi lavori in Via S. Giuseppe - Tirano

Chi transita a piedi in questi giorni in Via S. Giuseppe a Tirano vedrà una grossa ruspa al lavoro che sta eseguendo un grosso scavo, così anche nelle due vie laterali dove vi sono delle villette. Chi passa di lì si chiederà il perché.

Non si sta cercando il forziere colmo di Ducati d’oro, trascinato e sepolto dalla furia del torrente Paschiavino presso il Rodùn circa tre secoli fa, storia presumo inventata da un “ balòs "del posto. Lo scavo si sta facendo per attuare un eccellente impianto che, chi scrive, l’ha desiderato da una quindicina di anni.

Per non lasciarvi con il fiato sospeso vi dirò che lo scavo serve per posare una grossa linea per il teleriscaldamento delle case della zona e che si renderà funzionale in tempi brevi.

La linea (tubazioni) del teleriscaldamento, in primo momento, sarà stesa dall’incrocio di Via S. Giuseppe con la Via Polveriera per servire le case delle due stradine private che si estendono sul lato sinistro orografico verso l’area Camper. Con ogni probabilità detta linea in futuro proseguirà, chiudendo l’anello, presso la Via Vecchio Mulino, ora già servita.

Forse aveva ragione quel “ balos “ che parlava di oro, poiché l’oro tra breve esisterà veramente nel sottosuolo e sarà  l’acqua calda che scorrerà per il servizio delle case senza l’uso di gasolio, gas, ma solo energia rinnovabile a biomassa.  

Cito le caratteristiche tecniche del teleriscaldamento in Tirano aggiornati al 2023 . “ la centrale di teleriscaldamento di Tirano fornisce calore dal 2000, ha una capacità, connessa complessiva di 61 MW   con una rete di tubazioni che si estende per 33 km. Per la produzione termica sono funzionanti  1 caldaia da 8 MW e 2 da 6MW  a biomassa e un cogeneratore OCR  da 1,1 MW elettrici. Nel corso degli anni dal 2012 al 2017 sono stati inseriti 3 serbatoi a pressione da 130 mc e nel 2023 serbatoio da 700 mc a pressione atmosferica “

Questo importantissimo servizio ai cittadini, a mio parere, si è dimostrato negli anni affidabile e sicuro, dimostrazione evidente che potrebbe essere di esempio progettuale in molti comuni della valle.

In particolare oggidì dove le energie rinnovabili sono la fonte della transizione energetica e strada maestra per creare molte CER (comunità energetiche rinnovabili ) vere e proprie isole di energia per rendere autonome energeticamente molte realtà territoriali.

Ezio (Méngu)