Bormio si veste di rosa: countdown di 100 giorni all’arrivo del Giro d’Italia

Bormio entra nel clima del Giro d’Italia tingendosi di rosa per celebrare i 100 giorni all’inizio della storica corsa a tappe. La celebre località alpina si prepara ad accogliere l’arrivo della 17esima tappa, che il 28 maggio 2025 porterà i campioni del ciclismo a sfidarsi sulle leggendarie salite valtellinesi.

L’evento non sarà solo un grande spettacolo sportivo, ma anche un’anteprima dell’importante ruolo che Bormio rivestirà nelle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, quando ospiterà le gare di Sci Alpino maschile e il debutto olimpico dello Sci Alpinismo.

Per l’occasione, alcuni dei luoghi simbolo della cittadina si sono illuminati di rosa: la storica Piazza del Kuerc con la Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, la Torre delle Ore e il Mulino Salacrist, che si trova poco distante dalla centrale via Roma. Anche le Torri di Fraele, che dominano la strada per i Laghi di Cancano, si sono unite ai festeggiamenti con una suggestiva illuminazione notturna.

Ma l’atmosfera di festa non riguarda solo Bormio. L’intero comprensorio si prepara a celebrare un altro anniversario significativo: il bicentenario della costruzione del mitico Passo dello Stelvio, una delle strade più iconiche della storia del ciclismo.

Il percorso della 17esima tappa si preannuncia spettacolare: dopo la partenza da San Michele all’Adige, i corridori affronteranno il Passo del Tonale, la temibile salita del Mortirolo e, prima del traguardo, l’ultima sfida dello strappo delle Motte. Sarà un finale emozionante per una giornata di gara lunga 154 km.

"Mancano 100 giorni al Giro d'Italia e a Bormio cresce l'entusiasmo. Sarà una grande festa per residenti e turisti, oltre che l’inizio perfetto per i festeggiamenti del bicentenario del Passo dello Stelvio," ha dichiarato il Sindaco di Bormio Silvia Cavazzi. "Ospitare per la tredicesima volta un arrivo di tappa è motivo di orgoglio. Siamo consapevoli del lavoro che ci aspetta, ma pronti a dare il meglio per accogliere i campioni del ciclismo e tutta la carovana del Giro."