Spinti sullo Stelvio, fuori gara 31 ciclisti under 23

Scandalo al Giro d'Italia Next Gen 2023, la principale competizione italiana riservata agli under 23. La giuria ha espulso dalla corsa 31 corridori, 24 italiani e 7 stranieri (quasi il 20% dei concorrenti), con la seguente motivazione: 'per essersi attaccati a un veicolo della propria squadra o di un’altra formazione' mentre affrontavano le dure rampe dell'ascesa al passo durante la Morbegno-Stelvio, quinta tappa vinta dal norvegese Johannes Staune-Mittet.

Le riprese sono inequivocabili e in un caso mostrano ben otto corridori aggrappati ad un'ammiraglia, ma alcuni si sono fatti persino trainare da una moto della polizia di stato. Sono stati proprio i video diffusi dai tanti appassionati assiepati lungo i tornanti della mitica salita intitolata a Fausto Coppi a inchiodare alle loro responsabilità i furbetti di turno. Identificati nelle immagini, i trasgressori sono stati subito esclusi dalla gara assieme a 4 dei propri direttori sportivi. Oltre alla squalifica dal Giro, si sono visti appioppare una multa di 100 franchi svizzeri e una decurtazione di 25 punti nella classifica stilata dall'Uci, l'Unione ciclistica internazionale. S

uperfluo fare nomi, resta però da chiedersi se siano più colpevoli i ciclisti o i loro tecnici che invece di dare il buon esempio e insegnare le regole di comportamento si sono prestati a un gesto di estrema scorrettezza che getta discredito sul mondo del pedale, già sottoposto in passato a dure critiche e polemiche relative al discusso fenomeno del doping.  

Guido Monti