MENU

Crescita record per Valtellina Casera e Bitto: +18,2% di valore alla produzione in cinque anni

ECONOMIA E POLITICA - 20 02 2024 - Redazione

CONDIVIDI

/casera

Le Dop Valtellina Casera e Bitto stanno vivendo un periodo di crescita straordinaria, registrando un notevole aumento sia nella produzione che nel consumo. Secondo i dati degli ultimi cinque anni, entrambi i formaggi simbolo della Valtellina hanno segnato un impressionante +18,2% a valore alla produzione e un solido +13% a valore al consumo.

 

Il fatturato complessivo dei due formaggi si attesta a 13,7 milioni di euro, con un valore al consumo di 26,2 milioni di euro. Questo risultato positivo è stato reso possibile grazie alle campagne di promozione avviate nel 2021 e alla notevole crescita del Valtellina Casera.

 

Il Valtellina Casera, formaggio di latteria che riflette il know-how secolare dei mastri casari valtellinesi, ha sperimentato un vero e proprio boom negli ultimi cinque anni, con un aumento del volume del +10,2% e un incremento del valore del +32%. La produzione attuale si attesta a 15.236 quintali, generando un valore di 11,8 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2022). Anche l'export ha visto una crescita significativa, avvicinandosi al +3,4% nell'ultimo anno.

 

Marco Deghi, presidente del Consorzio di Tutela Valtellina Casera e Bitto (CTCB), attribuisce questi successi alle campagne di comunicazione e alla collaborazione sempre più stretta tra produttori e stakeholder del territorio. "Le campagne di comunicazione, accompagnate da una crescente sinergia tra produttori e stakeholder del territorio, hanno portato i frutti sperati", commenta Deghi.

 

Il Bitto, sebbene con una produzione in contrazione del -39% in cinque anni, ha beneficiato della campagna di valorizzazione a cui tutti i soci hanno aderito all'unanimità. Ciò ha portato a un notevole miglioramento della qualità delle oltre 12.430 forme marchiate con la Dop, superiori quest'anno di quasi 3 punti percentuali rispetto alla media qualitativa del 2022, e a una maggiore remunerazione del prodotto.

 

Il presidente Deghi sottolinea il impegno del CTCB nel sostenere i produttori, affrontando le sfide della produzione del Bitto, un formaggio eroico con caratteristiche uniche e una produzione complessa. Il programma di sostegno include un tecnico esperto in alpeggio a disposizione dei soci, supportando il processo di produzione dalla mungitura in loco alla stagionatura per ottenere il miglior prodotto possibile.

 

Il Consorzio per la Tutela dei Formaggi Bitto e Valtellina Casera, operativo dal 1995 in provincia di Sondrio, continua a difendere l'unicità e l'origine di questi formaggi Dop attraverso rigorosi controlli sull'intera filiera. I 165 soci del Consorzio, appartenenti alle due filiere produttive, comprendono allevatori, produttori e stagionatori, contribuendo al successo continuo di Valtellina Casera e Bitto, due eccellenze riconosciute con la Dop dal 1996.

LASCIA UN COMMENTO:

DEVI ESSERE REGISTRATO PER POTER COMMENTARE LA NOTIZIA! EFFETTUA IL LOGIN O REGISTRATI.

0 COMMENTI