Riprendono le attività invernali al CiAGi Livigno dopo un’estate da record

Con l’arrivo dell’autunno e l’inizio della stagione invernale, il Centro di Aggregazione Giovanile (CiAGi) di Livigno e Trepalle, gestito dalla Cooperativa Sociale L’Impronta, è pronto a ripartire con nuove ed entusiasmanti attività. Dopo un’estate caratterizzata da numeri record, il centro si prepara a offrire una gamma di programmi educativi e aggregativi per bambini e ragazzi della comunità.

L’estate appena conclusa è stata un successo senza precedenti per il CiAGi, con oltre 350 iscritti alle diverse attività proposte. Un momento culminante della stagione è stato il concerto di Simone Tomassini, tenutosi sabato 17 agosto presso la Plaza Placheda. L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 800 persone, è stato non solo un’occasione per festeggiare i 20 anni di carriera del cantautore, ma anche per ricordare don Gigi Pini, una figura molto cara al centro. Michele Ricetti, coordinatore del CiAGi, ha descritto l’estate come “il coronamento di un sogno”, ringraziando il team per la professionalità e la dedizione dimostrata.

Con l’autunno, il CiAGi introduce alcune novità, specialmente nello spazio compiti e nella suddivisione dei gruppi delle scuole elementari. Thomas Sosio, educatore esperto del centro, ha spiegato che i cambiamenti sono stati necessari per adattarsi al nuovo team di educatori e per permettere a un numero maggiore di bambini di partecipare alle attività.

Tra i progetti consolidati che proseguiranno ci sono quelli educativi e aggregativi per i bambini delle scuole elementari e medie. Per i ragazzi più grandi, continua l’avventura dell’Open Space e del Progetto Ponte, che li supporta anche durante la settimana nei convitti dove sono ospitati.

Il successo del CiAGi non è solo frutto dell’impegno degli educatori, ma anche della collaborazione con diverse agenzie sul territorio che contribuiscono a rendere viva la comunità. Michele Ricetti sottolinea l’importanza di questo lavoro educativo spesso svolto in sordina, ma essenziale per il benessere collettivo. Il centro si impegna a continuare con tenacia le sue attività, con l’obiettivo di soddisfare al meglio le esigenze delle famiglie della comunità, senza mai perdere di vista la valenza educativa dei progetti.